L’appartamento è un piccolo attico (48 mq) situato a Roma.
La ristrutturazione dell’appartamento ha riguardato la demolizione di tutte le tramezzature interne (a eccezione delle pareti del bagno, già esistente e di recente ristrutturazione) per annullare lo spazio troppo angusto dello stato dei luoghi e ripensare a una più originale e confortevole distribuzione interna. Uno spazio che si adatti alle esigenze più giovanili del cliente – un brillante avvocato-
La scelta naturale della ristrutturazione è stato postporre la zona notte in fondo, a dispetto di un’entrata dal forte impatto visivo. Questa, infatti, doveva rappresentare “il cuore” della casa, lo spazio open, il living di accoglienza. La demolizione ha ovviamente incrementato il fattore luce e ha permesso di creare quasi un unico ambiente con l’ampia terrazza che fiancheggia un lato dell’appartamento. Si è venuta così a creare una sensazione di un tutt’uno, accentuata anche del pavimento in grès (effetto parquet), posato in entrambi gli ambienti.
La cucina già esistente è stata smontata dalla (attuale camera) e riassemblata a sinistra dell’entrata, con piccole aggiunte, come le mensole colorate. Si è adattata perfettamente al nuovo spazio, ed è rimasta minimale e neutra con il suo bianco laccato.
La parete dove si appoggia il divano ha richiesto un’attenta progettazione, non solo da un punto di vista architettonico come elemento divisorio del grande spazio demolito, ma anche da un punto di vista scenografico. È infatti il biglietto da visita della casa, la prima cosa che si vede appena varcato l’ingresso. Dopo alcune prove di schizzi, che rappresentavano soluzioni più o meno convenzionali, con tinte colorate, ho riproposto la mia passione per le carte da parati che sanno creare atmosfere uniche e arredano con grinta una stanza.
Un tocco di colore. E che colore!
La scelta del giallo che caratterizza il setto che percorre il salone, fino a insinuarsi nel disimpegno della zona notte, è un suggerimento del cliente. Il giallo rappresenta il sole, il sole ha cullato e cresciuto il cliente, partenopeo nello spirito e nelle origini.
E io non ho potuto che accogliere con grande entusiasmo il coraggio di osare con una tinta così forte e inusuale.